Le ho provate tutte per non ridurmi sempre all'ultimo momento a cucinare qualcosa di veloce e magari ripetitivo, ora provo anche questo. Ho avuto questa brillantissima idea (si fa per dire, secondo me mi sono incasinata....vediamo quanto duro ahahahah), pubblicare il menù di ogni giorno, è utile per me, così riesco a variare il più possibile le cose che cucino, ma può essere anche uno spunto per voi o un aiuto per tutti se decideste di mettere anche i vostri consigli e suggerimenti.
Il titolo del post sarà: "Oggi cosa bolle in pentola" e l'etichetta in cui verrà inserito è: "Menù giornalieri - oggi cosa bolle in pentola".
Pranzo 12/10/2014:
farro monococco con piselli e spolverata di grana grattugiato (foto in alto), è stato super apprezzato soprattutto dai bimbi che mi hanno chiesto il bis, il piccolo addirittura mi ha detto: "Si vede mamma, che hai cucinato con il cuore".
La preparazione è semplicissima, soffritto con olio e cipolla, farro monococco, acqua e dado fatto in casa, praticamente il procedimento è lo stesso che si usa per fare il risotto. Verso metà cottura ho messo una scatola di piselli già pronti ed alla fine ho mantecato il tutto con formaggio grattugiato e prezzemolo.
Come contorno: insalata, carote arancioni, viola e gialle tagliate alla julienne e cetrioli (mi hanno sempre insegnato che la verdura deve essere colorata come una tavolozza, ossia non un solo tipo ma molti).
Per cena ho servito una vellutata di porri (colti freschi dall'orto) e patate, per chi voleva c'erano dei crostini, contorno formaggio (sempre poco, stiamo cercando di toglierlo dalla nostra dieta) ed insalata e per finire patate lesse condite con fagioli e prezzemolo. Tengo a precisare che le verdure crude le mangiamo sempre inizio pasto così aiutano meglio la digestione, ecco i motivi (fonte Greenme) :
1- si evita il meccanismo della "leucocitosi digestiva", cioè l'aumento del numero di leucociti (globuli bianchi) in seguito all'ingestione di cibi cotti. Questo stato è riconducibile ad una risposta ad uno stato di stress da parte del nostro corpo in quanto quest'ultimo reagisce nello stesso identico modo se attaccato da agente nocivo.
2- Ci si sazia prima. In questo modo si da la preferenza ad un cibo sano e non si rischia di mangiare più del dovuto.
3- Si assorbono meglio i nutrienti contenuti nella verdura, perché il nostro stomaco è vuoto e pronto ad accoglierli. Se mangiamo la verdura a fine pasto, invece, i principi nutritivi contenuti nella verdura dovranno fare a lotta con ciò che abbiamo mangiato in precedenza.
4- La digestione viene facilitata.
5- I picchi glicemici vengono rallentati, essendo le verdure ricche di fibre.
6- Mangiate verdure prima di ogni pasto: in questo modo ne consumerete molte di più!