Giochi da tavolo ne abbiamo parecchi e se devo essere sincera ci giochiamo pochissimo, ma da quando abbiamo scoperto "Carcassonne" e le sue espansioni, non passa sera che una partitina la facciamo.
E' stato il gioco dell'anno 2001 premio meritatamente vinto perché è uno dei più venduti, si può giocare dagli 8 anni in su, ma le regole sono talmente semplici che pure il mio bimbo di 7 ci riesce. Piace a tutti, bambini ed adulti e la partita dura poco più di 30 minuti; non si ha il tempo di annoiarsi.
Carcassonne l'abbiamo conosciuto quest'estate, quando il mio bambino più grande ha partecipato al torneo organizzato dalla Biblioteca del paese, in palio per il vincitore c'era il gioco e lui è riuscito a vincerlo.
Qui lo trovate in vendita, mentre le espansioni che abbiamo noi sono qui e qui, lo consiglio tantissimo forse perché ho visto per la prima volta i miei bambini veramente entusiasti a giocarci. Grafica accattivante, pedine in legno ne fanno un gioco di un certo pregio.
"Carcassonne", non è solo il nome di una città della Francia meridionale è diventato il simbolo della lotta all'eresia condotta dalla chiesa medievale. La cittadella fortificata, unica nel suo genere, è circondata da un paesaggio molto bello.
I giocatori piazzano le tessere che contengono gli elementi del paesaggio (città, monasteri, strade e campi) ampliandolo ad ogni turno. Con i propri seguaci (cavalieri, monaci, ladri e contadini), i giocatori cercano di estendere definitivamente la propria influenza sulle singole aree ed in questo modo ottengono punti vittoria.
A turno si pescano le tesserine e si va a formare il paesaggio (sembra quasi di comporre un puzzle), è bellissimo creare città medievali e stradine intricate.
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