Translate

Cerca nel blog

domenica 19 agosto 2012

SULLE ORME DEI DINOSAURI

Alcuni giorni fa,  con la mia famiglia sono andata alla scoperta delle vecchie tracce dei dinosauri, zaino in spalla e via all'avventura!
Circa 240 milioni di anni fa, dove ora svettano le Dolomiti, c'era una grande isola tropicale. Poco alla volta il clima si fece arido e ventoso, solo le piante con la corteccia grossa ed i semi protetti all'interno di pigne riuscirono a sopravvivere, erano i precursori degli attuali abeti e larici.
Gli atolli tropicali iniziarono a subire dei grandi mutamenti che sconvolsero per sempre il clima, con le piogge i terreni diventarono molli, i rettili al loro passaggio lasciarono le impronte che poi vennero coperte dall'acqua e dalla sabbia. Si formarono così diversi strati che solidificandosi divennero roccia, ecco come le orme dei dinosauri sono potute arrivare fino ai giorni nostri.
Mi spiace ma a questo punto la macchina mi ha lasciato in panne,  lungo il sentiero abbiamo potuto vedere le orme dei dinosauri e perfino lo stampo della loro pelle. Gli studiosi dalla forma delle impronte hanno potuto capire dimensioni, se erano carnivori o erbivori, se stavano rincorrendo una preda e se camminavano a due o quattro zampe.
Si trattava di rettili vissuti prima dei dinosauri, erano i loro progenitori, con dimensioni che andavano da 1 metro fino a 5 metri.



Qui veduta del paese di Senale (BZ).

giovedì 21 giugno 2012

VERDE....CHE PASSIONE!

Alcune di voi mi hanno chiesto delle foto dello stagno e del mio piccolo giardino, eccovi accontentate.
L'acero che sovrasta il giardino roccioso.

Particolare del giardino roccioso.


Vista del giardino vero e proprio.

lunedì 18 giugno 2012

Il mio orto.

In ritardo, ma eccoci questo è l'orto che ho fatto quest'anno, l'inizio è stato un po' duro per via del tempo, non si decideva a fare caldo e continuava a piovere. La foto sopra risale a circa 10 giorni fà.
Qui si può vedere l'orto ai primi di maggio, con gli ortaggi appena trapiantati e alcuni seminati. L'orto misura 20 mq e mi è stato dato in affitto dal Comune, obbligo di coltivazione con metodo biologico. Lateralmente (a destra della foto) e sul fondo sono stati piantati dei pomodori (cuore di bue, datterini, tondi), ho arricchito ogni buca con foglie di ortiche ridotte a pezzettini e ho piantato i pomodori un po' obliquamente e in profondità fino all'attacco delle prime foglie, così da aumentare il numero delle radici laterali della pianta. Fra le piante di pomodoro ho messo quelle di basilico in modo da migliorarne l'aroma, altra consociazione è stata fatta con le piante di porro.
In fondo a sinistra ho seminato carote consociate con le cipolle perché si aiutano a vicenda nel tenere lontano i rispettivi parassiti (mosca della carota e della cipolla), in primo piano ho messo dell'insalata,  cavoli consociati con sedano e pomodori, in modo da tenere lontane le cavolaie. 
Sul fondo a destra, ancora dell'insalata, una zucchina e una piantina di melone (in questa foto non si vedono ancora perché sono state seminate), facelia e camomilla.
In primo piano a sinistra ho seminato fagiolini verdi, cornetti, trapiantato melanzane, cetrioli (vicino vi ho seminato l'aneto per migliorarne il sapore) e peperoni.
Negli angoli a destra ho l'angolo delle aromatiche: melissa, salvia, ruta, origano, erba cipollina, prezzemolo, menta e rosmarino.
Tutt'intorno ho messo fiori: lupini (azoto fissatore), tagete (usata come difesa dai parassiti), nasturzio (usato contro gli afidi, agisce anche contro lumache, formiche e topi), calendula (esercita un'azione risanante sul terreno ed è uno dei fiori più importanti per un orto bio) e piante di ortica (mantengono in salute l'orto e aiutano a mantenere intatto l'ecosistema).
Tengo poi pacciamato in continuazione con foglie di ortica sminuzzate (ne sono ghiotti anche i lombrichi).

Panoramica sugli orti comunali coltivati esclusivamente con metodo biologico.


Altra panoramica.

martedì 12 giugno 2012

CREANDO CON LA FANTASIA

Ultimamente il tempo è inclemente, freddo e pioggia, quindi per placare la vitalità di due bimbi che non aspettavano altro che le vacanze estive per poter  stare all'aria aperta, bisogna inventarsi qualcosa da fare, così oggi abbiamo deciso di utilizzare l'argilla e la terracotta per fare dei lavoretti.
Le uova di dinosauro fatte dal piccolo.

I personaggi di Angry Birds (un videogioco che piacerebbe avere al grande, nel frattempo si accontenta di riprodurlo con l'argilla, disegni e lana).
Mentre i bambini lavoravano con impegno, c'era chi  dormiva profondamente!!!

FORZA ITALIA!

Rieccomi, è da molto tempo che non passo qui sul blog, ma ho avuto diversi impegni lavorativi e famigliari. Per farmi perdonare vi posto delle idee golose per: compleanni, inviti veloci o come nel nostro caso per vedere la partita di calcio giocata domenica scorsa: Italia-Spagna (Europei 2012).
Visto la giornata uggiosa, abbiamo deciso di fare una festicciola mentre guardavamo la partita. Sono tutte cose da mangiare con le mani, porzioni piccoline, insomma il così detto "Finger Food".

Menù:
Spiedini datterini/mozzarelline
Tartine varie
Speck e formaggio nostrano
Crocchette di riso allo zafferano (cotte in forno)
Crocchette al gorgonzola (cotte in forno)
Muffin al formaggio
Panini ripieni
Panini speziati
Pizzette (ho usato un impasto diverso dal solito, si chiama di rosticceria, risultano dei cibi sofficissimi è lo stesso che ho usato anche per i panini)
Crostata con marmellata di albicocche

Tutto rigorosamente fatto in casa.
Un altro regalino è la ricetta del gelato alla nocciola, fatto in casa usando la gelatiera, è formidabile e buonissimo!

Gelato alla Nocciola
Ingredienti:
330 gr. di latte intero
1 tuorlo
100 gr. di crema alla nocciola (si trova nei negozi bio, io ho usato quella marcata Achillea)
90 gr. di zucchero (ho usato quello di canna)

Mettere tutti gli ingredienti nel mixer escluso lo zucchero che aggiungo a pioggia mentre omogenizzo, lasciare riposare 1 oretta nel frigo e poi mettere il composto nella gelatiera per circa 30 minuti.

La crema di nocciole si può fare anche in casa in questo modo:
prendere 100 gr. di nocciole tostarle nel forno, metterle nel frullatore e le lasciarle andare per circa 10/15 minuti, finché non rilasciano il loro olio e si trasformano in una cremina. Ecco fatto la crema di nocciole è pronta.
Nella crema di nocciole fatta in casa si sentono leggermente i granulini delle nocciole perché non si riesce a sminuzzarle totalmente; io ho provato sia la crema casalinga che quella comperata ed il risultato è ottimo in entrambe i casi, si ottiene un gelato buonissimo e soprattutto sano!

giovedì 5 aprile 2012

COLORARE LE UOVA DI PASQUA CON COLORI NATURALI

L'altro giorno, con i bimbi, abbiamo deciso di colorare le uova di Pasqua usando colori naturali, ricavati da verdure,caffè e spezie, come potete vedere dalla foto il risultato è stato bellissimo, i colori sono meravigliosi.
La base per fare il colore è: 250 ml. di acqua e 2 cucchiai di aceto bianco, poi se ne serve di più basta raddoppiare o triplicare la dose, l'importante è che l'acqua copra interamente le verdure.

Ingredienti:
acqua
aceto
cavolo rosso
barbabietola
bucce di cipolle
4 cucchiai di curcuma
250 ml di caffè ristretto

Preparare 4/5 pentole diverse, in ognuna mettere 250 ml di acqua, 2 cucchiai di aceto, 4 tazze della verdura scelta grattugiata o tagliata fine (io ho fatto ad occhio, ma il risultato è stato buono ugualmente). Mettere a bollire il tutto per 30 minuti, poi filtrare con un colino ricoperto da una garza e mettere nei singoli vasetti (usare freddo).
Ora vi elenco il procedimento per ottenere i singoli colori, io ho usato uova dal guscio bianco.

Giallo oro: bollire le uova (non sode) per 30 minuti nel colore ottenuto con la curcuma

Marron: bollire le uova (non sode) per 30 minuti nel colore ottenuto con le bucce di cipolla

Marron scuro: stesso procedimento di prima ma il colore è quello ottenuto dal caffè

Giallo chiaro: mettere le uova sode per 30 minuti nel colore ottenuto dalla curcuma

Arancione: mettere le uova sode per 30 min. nel colore ottenuto dalle bucce di cipolla

Rosa/viola: stesso procedimento di prima ma immergere le uova nel colore ottenuto dalle barbabietole

Azzurro: immergere le uova sode nel colore ottenuto dal cavolo rosso per 30 minuti

Blu: come sopra ma il tempo di immersione è di una notte intera

Verdino: immergere per 30 min. le uova nel colore ottenuto dalla curcuma e poi per circa 1 minuto (dipende l'intensità che si vuole ottenere) nel cavolo rosso (potete vedere dalla foto, io ho fatto ad occhio, tenendo controllato, in modo che non mi diventasse azzurro).

Spero di avervi dato un bel suggerimento e con questo vi auguro buon lavoro ma soprattutto Buona Pasqua!

lunedì 26 marzo 2012

UOVA DI PASQUA.

Visto che la Pasqua si avvicina ho pensato di farvi vedere alcuni lavoretti fatti con i miei bambini. Questo è il primo, candele di cera d'api fatte con i gusci delle uova riciclati dalle merende preparate in casa. E' un lavoretto facile ed economico che fa capire ai bimbi come è semplice riciclare le cose.
Occorrente:
gusci di uova vuoti e ripuliti con un cucchiaio (io ho usato le mani) dalla membrana interna
cera d'api sciolta a bagnomaria (oppure cera recuperata da candele rotte)
stoppini
Ecco qui le 6 uova rotte e pulite riciclo di un buonissimo rotolo.

Qui ho iniziato a metterci la cera sciolta a bagnomaria con stoppino, poi ho lasciato asciugare per circa 24 h.
Altro lavoretto fatto dai miei bimbi di 7 e 5 anni e questo.


L'albero di Pasqua con rami di pesco e uova vere colorate dai bambini.
Buona Pasqua a tutti!!!!

venerdì 23 marzo 2012

A COME AMBIENTE.


Titolo: A come ambiente.
Editore: Editoriale Scienza

Anche questa settimana partecipo alla bellissima iniziativa di Homemademamma, il venerdì del libro. E' un libro preso in biblioteca, mi ha incuriosita molto e devo dire che sono stata ricompensata, le rubriche trattate sono molte e tutte a carattere ambientale, vengono spiegate in modo semplice e alla fine di ogni argomento c'è sempre un laboratorio da fare con i bambini.

Qui una foto delle pagine interne, sulla sinistra in basso si vede (la parte colorata in giallo), si vede il laboratorio da fare con i bimbi.
Spero vi piaccia, buona lettura a tutti!


venerdì 16 marzo 2012

ALLATTAMENTO MATERNO E SVEZZAMENTO NATURALE

Questo venerdì ho pensato di proporre una selezione di libri sull'allattamento materno e sullo svezzamento naturale.

Titolo: L'arte dell'allattamento materno.
Editore/autore: La Leche League International
Parla di quanto sia importante l'allattamento materno, come stimolare la produzione del latte, come risolvere i piccoli problemi in fase di allattamento. Per me libro molto utile e completo, l'ho letto e riletto lo consiglio a tutte quelle che cercano un libro sull'argomento.

Titolo: Svezzamento, passo dopo passo.
Editore/autore: La Leche League International
Questo è un libricino che introduce allo svezzamento, è un po' la continuazione del precedente.

Titolo: Alimentazione naturale dallo svezzamento all'adolescenza.
Editore: Tecniche Nuove
Autrice: Giulia Fulghesu
Libro interessantissimo, completo e pratico (contiene anche una tabella con i mesi in cui si possono introdurre i vari alimenti nella dieta del bimbo). Alla fine ci sono anche delle ricette per aiutare le neo mamme. Consigliatissimo, ne ho regalati a diverse persone e tutte sono state molto soddisfatte.

Titolo: Figli vegetariani.
Editore: Sonda
Autore: Dr. Luciano Proietti
Un altro bellissimo libro, insegna a praticare uno svezzamento senza proteine animali (non indispensabili nella dieta), il mio bimbo piccolo non ha mai mangiato ne carne e ne pesce (scelta sua, non imposta da me) ed io ho deciso di assecondarlo senza per altro fagli mancare nessun nutrimento. Ora il bimbo ha 5 anni ed è cresciuto nella norma, senza alcun problema per l'assenza di proteine animali.

Titolo: Naturalmente bimbo.
Editore: Aam Terra Nuova
E' un manuale pratico per il benessere e lo svezzamento del bimbo da 0 a 3 anni, corredato da ricette.

Titolo: L'alimentazione dei nostri bambini.
Editore: Natura e cultura cooperativa editrice Alassio
Autore: Udo Renzenbrink
Anche questo libro è molto completo parla dello sviluppo del bambino, aiuta nello svezzamento ed è corredato da alcune ricette. L'unico neo che al tempo avevo trovato, è che è un po' pesantuccio nella lettura.

mercoledì 14 marzo 2012

SPAETZLE BIANCHI.

Questa è una ricetta tipica delle mie parti (Trentino Alto Adige), è buonissima e super veloce, si prepara in 10 minuti, è perfino più veloce di un piatto di pasta.

Ingredienti per circa 5 persone (quelli che avanzano io li surgelo):

400 gr. farina bianca (uso quella di farro)
100 gr. di acqua
100gr. di latte (si può benissimo sostituire con latte di soia o altra acqua per chi avesse problemi)
4 uova
sale quanto basta

Procedimento:
Per farli io uso il Bimby, ma si può anche usare un qualsiasi robot da cucina. Si mettono nel robot la farina, l'acqua, il latte, le uova ed il sale, si fa andare finché viene amalgamo il tutto. Deve risultare un impasto elastico tendente all'appiccicoso.
Si fa bollire dell'acqua salata, quando bolle si prendere l'apposita gratuggia per spaetzle e si fa cadere parte dell'impasto, bisogna farne un po' alla volta. Appena affiorano gli spaetzle sono cotti si colano con una schiumarola e si mettono nel piatto con del formaggio grattugiato e del burro fuso insaporito da salvia o erba cipollina.
Qui vi ho messo la foto della grattugia per chi non l'avesse mai vista. Provateli sono buonissimi e molto apprezzati dai bambini.


venerdì 9 marzo 2012

TUTTO SULL'ORTO.

Oggi per il venerdì del libro propongo tutto sull'orto per adulti e bambini, ecco qua una selezione di libri che mi hanno aiutato molto nella coltivazione dell' orto bio e soprattutto ad insegnare ai bambini cosa vuol dire coltivare biologico ed il perchè è meglio fare così.
Per gli adulti:

Titolo: Orto e giardino biologico
Editore: Giunti
Autori: Marie-Luise Kreuter
Titolo: Calendario delle semine 2012 (utilissimo ti dice i giorni giusti per fare i lavori nell'orto)
Editore: Editrice Antroposofica Milano
Autrice: Maria Thun
Titolo: Antiparassitari naturali. Per l'orto, il frutteto, il giardino
Editore: Giunti Demetra

Qui non ho la foto, ma questo libro mi è tornato utile quando ho provato a coltivare nei vasi.
Titolo: L'orto sul balcone
Editore: Edizioni Fag Milano
Autrice: Grazie Cacciola

Per Bambini:
Titolo: L'insalata era nell'orto
Editore: Laboratorio Salani
Autrice: Nadia Nicoletti
Titolo: Giardinieri in erba (contiene anche una bustina di semi)
Editore: Editoriale Scienza
Autrice: Emanuela Bussolati

Titolo: Nina e Nello. L'orticello
Editore: Sassi Junior
Autrice: Laura Novello
Illustrazioni: Matteo Gaule


giovedì 8 marzo 2012

LA SCUOLA DI UNA VOLTA.

Di recente abbiamo approfittato di un evento organizzato dalla biblioteca,  l'argomento trattato era "La scuola di una volta" e a raccontarlo sono venute due anziane signore (ex maestre), hanno pure fornito molto materiale: quaderni, pagelle, cartelle, pennini, astucci in legno, ecc...
La giornata tipo di uno scolaro delle elementari dei primi del '900 era la seguente:
sveglia alle 7.00, colazione e poi a messa degli scolari, finita venivano accompagnati in classe dalle maestre. Al tempo c'erano 2 classi: nella prima c'erano la 1°, la 2° e la 3° elementare, nell'altra la 4° e la 5°.
Entrati in classe si recitava una breve preghiera e poi si faceva il saluto al Duce, la maestra diceva: "saluto al Duce" e gli scolari in coro con braccio alzato "a noi". Poi si sedevano e mettevano le mani sui banchi, passava la maestra per l'ispezione delle unghie e delle orecchie; dopodiché veniva dato l'ordine: "mani in seconda" e tutti gli scolari mettevano le mani dietro la schiena, questo permetteva di mantenere una postura eretta.
All'incontro erano presenti diversi bimbi delle elementari ed erano stupiti nel sentire tutte queste cose, inesistenti al giorno d'oggi.
Queste pagelle sono dei miei nonni, i voti al tempo erano molto diversi dai nostri: 1 equivaleva a lodevole, 2 a buono, 3 a sufficiente, 4 mediocre e 5 insufficiente.

Lo stemma del regno d'Italia in cima ai certificati di studio.
I bambini di un tempo "viaggiavano" più leggeri rispetto a quelli dei nostri giorni, nella loro cartella di cartone o stoffa fatta a mo di busta erano contenuti: 2 piccoli quaderni, 1 astuccio in legno contenente 6 colori a matita o a cera, 1 matita, 1 gomma e 1 pennino e un unico libro di testo.
I bambini avevano due vestiti, quello della domenica e quello per tutti i giorni, così anche per le scarpe. In classe dovevano indossare il grembiule nero con il colletto bianco. La maggior parte della popolazione era povera ma riuscivano ad essere abbastanza autosufficienti, producendo tutto in casa. 
Una curiosità: i bidelli non esistevano, le pulizie delle singole classi venivano fatte a turno dagli alunni che pulivano la propria aula.

E' stato bellissimo vedere la partecipazione dei bambini incuriositi da questo strano mondo, ci sono state anche molte domande ma la più bella per me è stata questa:
"C'era il Nintendo (gadget quasi indispensabile al giorno d'oggi)?"
La risposta degli anziani presenti è stata: " No, ma c'era la fantasia!"
E qui, si conclude questo breve viaggio nel tempo, spero vi sia piaciuto.

lunedì 5 marzo 2012

YOGA CON I BAMBINI.

Fare Yoga con i bambini è molto bello, vedere la loro spontaneità e nello stesso tempo la concentrazione che ci mettono nel fare gli e esercizi. Naturalmente lo Yoga con i bambini è diverso da quello degli adulti è più dinamico e viene proposto come un gioco divertente in cui si impara a collaborare con gli altri, si rafforzano i legami d'amicizia. Lo ho notato con i miei bimbi, soprattutto con il piccolo che va all'asilo, lui adora fare Yoga, mi chiede esplicitamente se e quando lo facciamo (orami è diventato un rituale) e tutti gli esercizi che vengono proposti li prende molto seriamente.
Con questa disciplina sono entrata in contatto alcuni anni fa, così per caso leggendo un post di Claudia Porta, dove parlava di Yoga con i bimbi e dava poi la possibilità di scaricare delle carte gioco con degli esercizi, vi lascio il link, così potete capire meglio ecco qui.


Ho comperato anche un bellissimo DVD "Yoga per bambini" di Maurizio Morelli, lo consiglio vivamente soprattutto a chi non ha molta esperienza come me. Ecco qui la nostra seduta giornaliera, tutti sul tappeto a seguire gli esercizi in TV fatti da altri bambini.

E voi avete mai provato a fare Yoga con i vostri bambini?

venerdì 2 marzo 2012

NINA E NELLO. L' ONDA DEL MARE.

Oggi vi presento questo libro cartonato che fa parte della collana "Nina e Nello e la natura", non solo perché tratta temi riguardanti la cura dell'ambiente e l'ecologia; ma anche perché è stampato con inchiostri ecologici e su carta riciclata.

Editore: Sassi Editore
Scritto: Laura Novello
Illustrazioni: Matteo Gaule
Adatto a bambini dai 3 ai 7 anni.


Qui in particolare ho scelto la storia di un'onda del mare perché viene raccontato in modo semplice e divertente (soprattutto per i piccini) il ciclo dell'acqua, è piaciuto moltissimo ai miei bimbi di 5 e 7 anni.
Gli altri titoli che fanno parte di questa collana sono: "La mucca serena. Il latte biologico" - "L'orticello. L'orto biologico" - "Il bosco. La natura pulita", in pubblicazione ci sono anche: "La bicicletta. L'aria pulita" - "La carta di giornale. Il riciclo della carta", dovrebbero uscire in primavera.





lunedì 27 febbraio 2012

IL RISVEGLIO DELLE API.

La settimana scorsa, siamo andati a trovare il nostro contadino di fiducia (coltiva tutto con metodo biologico) e come sempre abbiamo comperato alcuni dei suoi ottimi prodotti.
Giancarlo, così si chiama, oltre a lavorare la terra è anche un bravissimo apicoltore, da lui abbiamo acquistato il miele e la cera per autoprodurre il burro cacao e i lumini da usare nei diffusori per aromi. Nel prato dietro casa sua lui tiene le casette delle api e quale momento migliore per far vedere ai bimbi il risveglio delle api che con il caldo di questi giorni hanno iniziato ad uscire (escono dagli alveari solo quando la temperatura supera gli 11°C) alla ricerca di cibo; che al momento non è disponibile visto la siccità (è da molto che non piove e non nevica), nemmeno i noccioli possono dare polline (la loro fioritura avviene in pieno inverno).
 Fortunatamente Giancarlo da attento apicoltore ha lasciato, all'inizio dell'inverno, all'interno di ogni alveare circa 18 Kg di miele; ora, come spiegava ai bambini, le api non trovando cibo cercano di "saccheggiare" gli alveari vicini; ma è difficile perché ci sono i "buttafuori" (api sentinella) che fermano ogni intruso.
Per quasi un'ora i bambini hanno osservato le api, le hanno toccate (la paura che aveva il piccolo è svanita con le spiegazioni rassicuranti di Giancarlo),  hanno visto l'interno dell'alveare, ma soprattutto hanno preso e mangiato il miele direttamente dai favi (è un insieme di celle esagonali di cera costruito dalle api per contenere le larve della covata e per immagazzinare miele e polline).
Per i bimbi è stato un pomeriggio indimenticabile, ricco di nuove esperienze che porteranno con sè per sempre.

venerdì 24 febbraio 2012

IO MANGIO, TU MANGI ......

Oggi per il venerdì del libro vi propongo questo libro edito da Macro edizioni e s'intitola:"Io mangio, tu mangi" di Lucia Giudice e Pucci Viole. Lo trovo un libro simpaticissimo e molto utile tanto che ne ho regalata una copia alla scuola materna frequentata dal mio bimbo. In modo semplice descrive dove vanno a finire i vari alimenti che noi mangiamo e soprattutto spiega che per crescere sani e forti e non ammalarsi bisogna mangiare bene.
Ecco alcune pagine che si trovano all'interno, tanto per rendervi maggiormente l'idea di come è strutturato questo libricino (scusate la qualità delle foto).